35a Sagra d'Agosto del Gruppo Alpini Bisbino
Puntuale come ormai succede da 35 anni anche quest'ultimo Agosto s'è chiuso con la tradizionale Sagra d'Agosto organizzata dal Gruppo Alpini Bisbino di Rovenna nei giorni di 27 e 28 Agosto.
In tutte queste edizioni sono cambiate tante cose ma non gli ingredienti: dalla iniziale sola domenica sul prato incorniciato dalle baite e dai boschi di Scarone e da un panorama unico sul lago la sagra si è estesa, nella stessa ambientazione, anche al sabato sera; solo con le ultime 10 edizioni si è trasferita in quel di Rovenna, presso il campo sportivo dell'oratorio, e anticipata di un giorno proponendosi per il venerdì sera e il sabato sera.
Gli ingredienti, come si diceva, sono rimasti immutati: buona cucina e tanta allegria, come capita sempre nelle feste degli Alpini, cose che gli ospiti dimostrano di apprezzare accorrendo sempre numerosi a dar fondo alle prelibatezze cucinate da Alpini e Amici; tanti Amici, perché è proprio vero che è sempre bello stare in compagnia, anche se significa lavorare per alcuni giorni per i preparativi e dal mattino a notte, qualche volta fonda, nei giorni della sagra, superando antagonismi e qualche dissapore che talvolta rischia di emergere; e il tutto con l'unico scopo di far funzionare al meglio l'organizzazione e fornire la massima ospitalità agli ospiti che, apprezzando la proposta, forniscono al Gruppo Bisbino le energie e, perché no, le finanze da riversare in attività sul territorio e di solidarietà, a favore dei concittadini e in memoria di coloro che, in tempo di guerra e di pace, “sono andati avanti”, come piace dire agli Alpini.
Come in ogni festa e manifestazione alpina non poteva mancare la celebrazione della Santa Messa, anche quest'anno celebrata al campo sotto uno dei tendoni montati per l'occasione, con il Tricolore a far d'altare: celebrata da don Antonio, che ha colto un collegamento tra le Scritture e l'operato degli Alpini sempre pronti ad aiutare il prossimo con naturalezza e semplicità e che ha parlato anche del beato Novelli, Alpino e comasco del lago, la Messa ha visto la partecipazione di molte persone e ha ricordato il compianto Nino Schmidinger, Alpino e indimenticato Capogruppo del Gruppo Bisbino, che 25 anni fa andava avanti proprio durante i preparativi della sagra.
In tutte queste edizioni sono cambiate tante cose ma non gli ingredienti: dalla iniziale sola domenica sul prato incorniciato dalle baite e dai boschi di Scarone e da un panorama unico sul lago la sagra si è estesa, nella stessa ambientazione, anche al sabato sera; solo con le ultime 10 edizioni si è trasferita in quel di Rovenna, presso il campo sportivo dell'oratorio, e anticipata di un giorno proponendosi per il venerdì sera e il sabato sera.
Gli ingredienti, come si diceva, sono rimasti immutati: buona cucina e tanta allegria, come capita sempre nelle feste degli Alpini, cose che gli ospiti dimostrano di apprezzare accorrendo sempre numerosi a dar fondo alle prelibatezze cucinate da Alpini e Amici; tanti Amici, perché è proprio vero che è sempre bello stare in compagnia, anche se significa lavorare per alcuni giorni per i preparativi e dal mattino a notte, qualche volta fonda, nei giorni della sagra, superando antagonismi e qualche dissapore che talvolta rischia di emergere; e il tutto con l'unico scopo di far funzionare al meglio l'organizzazione e fornire la massima ospitalità agli ospiti che, apprezzando la proposta, forniscono al Gruppo Bisbino le energie e, perché no, le finanze da riversare in attività sul territorio e di solidarietà, a favore dei concittadini e in memoria di coloro che, in tempo di guerra e di pace, “sono andati avanti”, come piace dire agli Alpini.
Come in ogni festa e manifestazione alpina non poteva mancare la celebrazione della Santa Messa, anche quest'anno celebrata al campo sotto uno dei tendoni montati per l'occasione, con il Tricolore a far d'altare: celebrata da don Antonio, che ha colto un collegamento tra le Scritture e l'operato degli Alpini sempre pronti ad aiutare il prossimo con naturalezza e semplicità e che ha parlato anche del beato Novelli, Alpino e comasco del lago, la Messa ha visto la partecipazione di molte persone e ha ricordato il compianto Nino Schmidinger, Alpino e indimenticato Capogruppo del Gruppo Bisbino, che 25 anni fa andava avanti proprio durante i preparativi della sagra.
Pubblicato sul notiziario della Comunità Pastorale della Beata Vergine del Bisbino